La chiave del successo è avere il giusto Mindset

Cos’è e come farlo diventare un’arma vincente

Mindset non è una definizione semplice. La traduzione letterale è mentalità ma in realtà il suo significato è molto più ampio perché è la parte psicologica di una persona che influenza ogni aspetto della sua vita. Il modo di approcciarsi alle novità, al lavoro e anche alla sfera privata. Coltivarlo nel modo corretto è il segreto per saper reagire e rialzarsi anche dopo una delusione.

L’espressione latina corrispondete è forma mentis. Forma che può essere fluida o fissa, e questa differenza cambia tutto.

Concetto di Mindset

In poche parole, il Mindset è un’inclinazione mentale, un modo di pensare che influisce sullo stato d’animo, sul tuo modo di agire e sui frutti che raccoglierai dopo aver seminato. La tua mentalità è la tua preziosa collezione di pensieri, idee, convinzioni, è quella che definisce chi sei e il tuo comportamento. La tua mente ha un potere molto forte perché ti fa vedere le cose non sempre per come sono, ma per come tu le percepisci.

Il mindset ovvero la tua mentalità è fondamentale per le tue scelte e per la visione che hai del mondo che ti circonda, per esempio, un mindset negativo ti farebbe pensare che sta finendo il mondo con questa situazione di LockDown e che non esiste una via di uscita. Invece, un mindset positivo ti farà guardare oltre, ti farà guardare a quello che succederà, a tutto la crescita che potrà esserci nella tua vita personale o lavorativa.

Ci sono persone che hanno successo, che riescono davvero a raggiungere i propri obiettivi professionali , e ci sono individui che invece, già a metà strada, hanno perso la speranza di vedere coronati i propri sogni.

Chi vorresti essere?

Beh, se sei una di quelle persone che si arrende facilmente sicuramente non starai leggendo questo articolo e non avrai nemmeno pensato di cambiare ma oggi siamo qui per spiegarti come cambiare il tuo mindset o migliorare la tua positività nella vita.

Gli individui di successo hanno sempre puntato al massimo su un obiettivo senza mai arrendersi o prendersi una pausa, lavorando più o meno duramente sulle proprie abilità. Ipotizziamo che la tua carriera, la tua attività, i tuoi progetti non stiano avanzando per come vorresti. Beh, se guardassi a questa situazione con un mindset negativo, finiresti per convincerti che nulla potrà mai cambiare. Tutto cambia, invece, nella prospettiva di un mindset “corretto”, infatti in questo caso sarai tu a creare il cambiamento.

Come faccio a cambiare il mio mindset?

La chiave per il successo parte proprio dalla tua routine quotidiana, una volta creata, potrai effettivamente iniziare a cambiare il tuo approccio verso la tua vita personale e lavorativa.

Mentalità fissa o Fixed Mindset

Si tratta di una delle due tipologie di atteggiamento mentale note a livello generale. Il fixed mindset è la mentalità cristallizzata e inquadrata di chi teme più di tutto l’idea o la possibilità anche lontana di cambiare. Una rigidità del genere per alcuni può apparire come saldezza delle proprie convinzioni ma al tempo stesso rappresenta un grosso limite.

Un atteggiamento chiuso significa che davanti a un imprevisto la reazione non sia adeguata. La flessibilità manca e di fronte anche a nuove opportunità si rischia di restare indietro. Che si tratti di un nuovo lavoro o di un trasferimento sarà sempre molto dura se la mentalità resterà di questo tipo. Tuttavia, la difficoltà di adattamento non significa per forza che la persona con un fixed mindset non possano avere successo.

In effetti una mentalità fissa può appartenere anche a chi già sia considerato un punto di riferimento o un’eccellenza per il settore di cui si occupa. Proprio il sentirsi al culmine del successo può portare a chiudersi, a pensare di doversi fermare dove si è giunti. Nel mondo odierno però, dove vengono continuamente richieste nuove competenze, mantenere tale atteggiamento è difficile sul lungo termine. Anche perché spesso è associato alla paura di sbagliare.

Growth Mindset, mente in crescita

SI tratta dell’esatto opposto di quanto descritto sopra. Predisposizione all’adattamento ed interesse verso le novità, oltre al desiderio di accrescere le proprie competenze. Tutte queste caratteristiche compongono il growth mindset, che non teme il cambiamento ma anzi lo sostiene. La paura di commettere errori non appartiene a chi ha questo atteggiamento. Anzi qualche caduta è vista come opportunità per correggere il tiro.

Un mindset così dinamico non fissa mai un traguardo preciso, ma prosegue sempre oltre cercando altri stimoli. Le porte restano sempre aperte anche per deviazioni brusche dalla strada che si sta seguendo. Così non c’è mai un vero fallimento, perché gli obiettivi vengono aggiornati. Ad alcuni le persone con mentalità growth possono sembrare ondivaghe, ma in realtà credono solo nel proprio potenziale di poter dare sempre qualcosa in più.

Si tratta del mindset più adatto soprattutto a chi è agli inizi della propria carriera, ma non è male neanche per chi è ormai un veterano del proprio settore.

Convertire Fixed in Growth

La mentalità fissa può risultare scomoda di fronte a qualche errore che può scoraggiare. Bisogna darsi per vinti? No, perché per fortuna l’uomo è dotato della capacità di cambiamento. Lungo il corso della vita il cervello si rieduca e così anche il mindset. Dunque la flessibilità si può coltivare, con alcuni espedienti.

Per chi possiede una forma mentis rigida, un primo passo per diventare più aperto è riconoscere le proprie debolezze. Non nasconderle o ignorarle, ma esaminarle per comprendere come eventualmente correggerle. Solo guardando da vicino le cose si può notare dove si trovi la crepa da fissare.

Un altro pensiero che chi ha un fixed mindset dovrebbe soppesare è l’importanza dell’apprendere oltre che del risultato. Ad esempio prendere un volto alto ad un esame è bello, ma se il giorno dopo la mente ha già resettato tutto studiare è stato inutile. Questo succede quando si ha fretta di vedere il frutto del proprio lavoro. In ottica growth invece il tempo conta relativamente.

Accrescere la propria autostima è un altro processo che può aiutare nella transizione del proprio mindset verso una forma meno squadrata e fissa. La ragione è che chi possiede una mentalità fissa tende anche a dipendere molto dall’opinione altrui. Imparare invece ad essere dei buoni maestri per sé stessi rispettando i propri limiti e le proprie capacità effettive è il mezzo per lavorare con più dedizione.

Infine, cimentarsi con qualcosa di nuovo è la vera prova del fuoco. Avere il coraggio di abbandonare la zona di conforto e addentrarsi in un territorio ancora poco esplorato è ciò che rappresenta lo spirito alla base del growth mindset.

L’arma migliore

Per quanto sia duro, è la mentalità a determinare in gran parte il futuro di una persona. Un desiderio per quanto forte comporta la cessione a compromessi, cosa che per chi è ostinato e con un fixed mindset risulta difficile da digerire. Volere tutto e subito non porta da nessuna parte, cercare ciò che rende felici un po’ alla volta invece può portare a risultati mai sperati.

Un brano rap in voga qualche anno fa nel ritornello recitava un mantra sul successo. Il testo tradotto dall’inglese recitava “Fortuna per il 10%, talento per il 20%, concentrazione al 15%, svago al 5%, e duro lavoro al 50%“. In pratica, l’impegno è determinante, non l’abilità innata.

(Fonte : Nausicaa Tecchio)